Lo prescrive la bozza del decreto legislativo, approvata dal Governo, che recepisce la Direttiva UE 2018/844
L’ Ecobonus è ammissibile solo se i lavori di riqualificazione energetica sono effettuati da installatori certificati o qualificati. Potrebbe essere così se andrà in porto lo Schema di Decreto Legislativo recante attuazione della Direttiva (Ue) 2018/844 del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica la Direttiva 2010/31/Ue sulla prestazione energetica nell’edilizia e la Direttiva 2012/27/Ue sull’efficienza energetica. Lo Schema di decreto è stato approvato in esame preliminare dal Consiglio dei ministri n.26 del 29 gennaio.
La nuova Direttiva (Ue) 2018/844 sull’efficienza energetica in edilizia, che è entrata in vigore il 9 luglio 2018, tra le tante prescrizioni prevede che gli incentivi, come il nostro ecobonus, volti a migliorare l’efficienza energetica in edilizia siano legati agli effettivi risparmi energetici realizzati e che i lavori di efficientamento energetico debbano essere eseguiti da installatori certificati o qualificati:
“Per garantire che le misure finanziarie relative all’efficienza energetica siano applicate nel modo migliore nella ristrutturazione degli edifici, è opportuno ancorarle alla qualità dei lavori di ristrutturazione alla luce dei risparmi energetici perseguiti o conseguiti. Tali misure dovrebbero pertanto essere ancorate alla prestazione dell’apparecchiatura o del materiale utilizzato per la ristrutturazione e al livello di certificazione o di qualifica dell’installatore, a una diagnosi energetica oppure al miglioramento ottenuto grazie alla ristrutturazione, che dovrebbe essere valutato confrontando gli attestati di prestazione energetica prima e dopo la ristrutturazione stessa, ricorrendo a valori standard o adottando un altro metodo trasparente e proporzionato“
Un concetto ribadito all’interno del testo della Direttiva quando si afferma che:
“Gli Stati membri ancorano le rispettive misure finanziarie destinate a migliorare l’efficienza energetica in occasione della ristrutturazione degli edifici ai risparmi energetici perseguiti o conseguiti, determinati attraverso uno o più dei seguenti criteri: a) la prestazione energetica dell’apparecchiatura o del materiale utilizzato per la ristrutturazione; in tal caso l’apparecchiatura o il materiale utilizzato per la ristrutturazione deve essere installato da un installatore con adeguato livello di certificazione o qualificazione”
Si stanno accelerando i tempi per la concessione dell’ ecobonus solo se i lavori verranno eseguiti da installatori certificati o qualificati. Il decreto sta già suscitando una serie molto ampia di reazioni che vanno da chi lo vede molto bene a chi lo vede in maniera preoccupata. L’inserimento dentro la banca dati di Accredia dei primi installatori certificati non farà altro che accelerare il processo.